Spesso, alcuni sintomi, si presentano puntualmente al cambiamento di stagione per poi diminuire nelle stagioni successive senza però mai risolversi del tutto. In alcuni casi, anche i cambiamenti metereologici possono aumentare i sintomi dolorosi, come per esempio le algie articolari o l’aumento di sensibilità di una vecchia cicatrice.
La nostra energia che circola a sé stante dall’attività del circolo sanguigno, nervoso o linfatico, segue il ritmo delle stagioni. L’agopuntura praticata ai cambiamenti di stagione contribuisce a mantenere l’organismo in equilibrio.
Ogni organo ha una sua energia e frequenza. Ad ogni organo sono associate una stagione e ci adattiamo con il cambiare del tempo, della temperature e dell’alimentazione propria a quella stagione.
Gli organi sono inseriti in 5 diverse “logge” corrispondenti ognuna a delle stagioni. Sono disposte in cerchio, l’ energia circola in senso orario se la persona è in equilibrio.
L’Autunno corrisponde agli organi Polmone e Intestino Crasso. Il polmone, se in difetto energetico, si esprime con stati di raffreddamento, bronchiti, sinusiti, disturbi legati alla gola dai problemi di afonia alle laringiti. I polmoni controllano anche i liquidi quindi sudorazione anomala e ritenzione di urina perché collegati energeticamente con i reni. Alcuni problemi di pelle sono legati ai polmoni come la ruvidezza, eczema; altri all’intestino o al fegato. L’intestino crasso invece è coinvolto nell’espulsione degli scarti: a carico di quest’organo avremo i sintomi di
stipsi. La tristezza può contribuire a creare uno squilibrio in questa loggia.
L’Inverno corrisponde ai Reni e alla Vescica. La loggia dell’acqua controlla l’apparato genito-urinario, ma anche le ossa, il midollo, i denti e i capelli. Capelli fragili, spenti, diradati rimandano a questa loggia; stanchezza, lombalgie, acufeni, problemi urinari, cistiti, calcolosi renale rimandano all’organo rene. La paura può contribuire a creare uno squilibrio in questa loggia. La terapia con la moxa contribuisce ad apportare calore ed energia nei meridiani rene e vescica.
La Primavera corrisponde al Fegato e alla Cistifellea. In questa loggia sono espressi i problemi delle unghie, disturbi mestruali, ritmi sonno-veglia, problemi ai tendini, ai muscoli, lombalgia e sciatica. lo stato rabbioso e l’ira possono contribuire a creare uno squilibrio in questa loggia.
La coppettazione, cioè la suzione di una porzione del corpo, determina a livello dell’area anatomica interessata il rilascio dei tessuti molli e dei tessuti connettivi, il maggiore afflusso di sangue e linfa e una più efficace eliminazione delle sostanze di rifiuto e delle tossine da parte delle cellule del corpo. Là dove è applicata, la suzione della pelle favorisce la circolazione sanguigna e linfatica, incentivando in questo modo l’eliminazione dal corpo dei prodotti di rifiuto e delle tossine.
L’Estate corrisponde al Cuore, al Maestro del Cuore (Pericardio – attività sessuale), all’Intestino Tenue e al Triplice Riscaldatore (Attività del Fluidi di regolazione della Temperatura). Gli squilibri si potranno esprimere con problematiche circolatorie, tachicardia, trasporto dei liquidi corporei, ristagni, il piacere altalenante nella sfera sessuale e mani e piedi freddi. Gli stati di agitazione possono contribuire a creare uno squilibrio in questa loggia.
La Tarda Estate corrisponde alla quinta loggia e rappresenta un punto d’ incontro tra l’estate e l’autunno. Gli organi corrispondenti sono Stomaco e Milza-Pancreas. Le gastriti, i sintomi collegati con le labbra, le gengive e disturbi digestivi sono tipici di uno squilibrio in questa loggia. Le idee fisse e la mancanza di accettazione e leggerezza possono contribuire a creare uno squilibrio in questa loggia.